Il campionato entra in una fase cruciale e l’Ascoli Calcio si trova davanti a una di quelle opportunità che possono indirizzare la stagione. Dopo un avvio brillante, i bianconeri hanno l’occasione di sfruttare due gare consecutive davanti al pubblico del Del Duca: prima contro il Bra, poi contro il Pontedera. Un doppio impegno che, sulla carta, potrebbe sembrare favorevole, ma che nasconde insidie da non sottovalutare.

Il Del Duca come dodicesimo uomo

Lo stadio marchigiano è pronto a diventare il vero fattore determinante. La passione dei tifosi, cresciuta partita dopo partita, ha riportato entusiasmo e appartenenza attorno a una squadra che ha saputo conquistare con il gioco e con i risultati. Giocare due volte di fila al Del Duca significa poter contare su un dodicesimo uomo in grado di spingere la squadra oltre i propri limiti.

Continuità e maturità, le chiavi per sognare

Se l’Ascoli vuole davvero candidarsi tra le grandi del girone, dovrà dimostrare soprattutto continuità. Le vittorie esterne hanno dato forza al gruppo, ma è tra le mura amiche che si costruiscono i campionati vincenti. Servirà la maturità di non farsi condizionare dalle pressioni e l’umiltà di affrontare ogni avversario con la stessa determinazione mostrata sin qui.

Il sogno vetta è possibile

Con due vittorie consecutive, la classifica potrebbe sorridere più che mai e i bianconeri potrebbero ritrovarsi a un passo, se non addirittura in testa. Non è un’illusione, ma la naturale conseguenza di un percorso che, sin dall’arrivo di Tomei e Agostinone, ha trovato identità e compattezza. Il Del Duca, nelle prossime settimane, non sarà solo un palcoscenico, ma la culla dei sogni bianconeri.

Sezione: Editoriale / Data: Mar 30 settembre 2025 alle 14:00
Autore: Tutto Ascoli Redazione
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