Ascoli, dopo il Campobasso si volta pagina: riposo, mercato e caccia alla vetta

Novanta minuti per chiudere un capitolo, poi spazio alla programmazione. Dopo la sfida contro il Campobasso, in calendario domenica alle 12.30 allo stadio Del Duca, l’Ascoli entrerà ufficialmente nella fase di pausa, concedendo alla squadra qualche giorno di riposo prima di riprendere il lavoro in vista del girone di ritorno.

Una pausa breve ma necessaria, utile per ricaricare le energie fisiche e mentali dopo una prima parte di stagione intensa e non priva di difficoltà. Il gruppo tornerà a radunarsi con l’obiettivo di preparare al meglio la seconda metà del campionato, una fase che potrebbe rivelarsi decisiva per le ambizioni bianconere.

Il girone di ritorno si aprirà infatti con uno scenario chiaro: l’Ascoli è chiamato a inseguire la vetta della classifica, cercando di colmare il gap accumulato e di alzare ulteriormente il livello delle prestazioni. La sensazione è che molto passerà dalla capacità di dare continuità ai risultati e di sfruttare al massimo ogni occasione, soprattutto negli scontri diretti.

Non è escluso, inoltre, che la ripartenza possa coincidere con qualche novità all’interno dell’organico tecnico. Il mercato invernale è alle porte e la dirigenza valuta eventuali innesti mirati, capaci di rafforzare una rosa che ha mostrato buone potenzialità ma anche margini di miglioramento in alcune zone del campo.

La pausa, dunque, non rappresenterà soltanto un momento di recupero, ma anche una finestra di riflessione strategica. Staff e società analizzeranno quanto fatto finora, individuando i correttivi necessari per rendere l’Ascoli ancora più competitivo.

Il match con il Campobasso diventa così una sorta di spartiacque: chiudere bene il girone d’andata significherebbe presentarsi alla ripresa con maggiore fiducia e slancio. Poi, con il nuovo anno, inizierà un’altra storia. E per l’Ascoli, l’obiettivo resta uno solo: tornare a guardare tutti dall’alto.