Ascoli, tra sogno primo posto e strategia playoff: servono rinforzi per il salto di qualità

Il campionato entra nella sua fase decisiva e l’Ascoli si trova davanti a un bivio che richiede lucidità e programmazione. La rosa bianconera ha dimostrato di avere valori importanti, ma per affrontare con ambizione il finale di stagione – sia in ottica primo posto sia in chiave playoff – qualche intervento mirato appare necessario.

L’obiettivo principale resta la vetta. L’Ascoli ha le qualità tecniche e caratteriali per continuare a inseguire il primo posto, ma molto dipenderà anche dall’andamento delle dirette concorrenti. Ravenna e Arezzo mantengono un passo sostenuto e i bianconeri dovranno farsi trovare pronti ad approfittare di eventuali rallentamenti, trasformando ogni occasione in punti pesanti.

Allo stesso tempo, la società guarda con attenzione allo scenario alternativo dei playoff. In questo contesto, il piazzamento finale assume un peso specifico enorme. Chiudere la stagione nelle posizioni più alte consentirebbe infatti di accedere direttamente agli spareggi nazionali, evitando le fasi preliminari contro le squadre dello stesso girone. Un vantaggio non solo regolamentare, ma anche fisico e mentale, considerando la lunghezza e la complessità del percorso playoff.

Per rendere l’Ascoli davvero competitivo in questa doppia prospettiva, serviranno alcuni ritocchi all’organico. Non una rivoluzione, ma innesti funzionali, capaci di aumentare le alternative e alzare il livello in ruoli chiave. Il margine di crescita c’è, soprattutto in termini di profondità della rosa e di gestione delle rotazioni in una fase in cui ogni partita può diventare decisiva.

La dirigenza è consapevole che il finale di stagione non ammette improvvisazioni. L’esperienza insegna che nei playoff contano i dettagli, la condizione atletica e la possibilità di cambiare volto alla squadra anche a gara in corso. Ecco perché il mercato rappresenta un passaggio strategico, strettamente legato alle ambizioni del club.

In sintesi, l’Ascoli è ancora pienamente in corsa per il primo posto, ma deve costruire le basi anche per un eventuale piano B. Rafforzarsi ora significa non lasciare nulla al caso, farsi trovare pronti a qualsiasi scenario e presentarsi al momento decisivo con una rosa all’altezza delle proprie ambizioni.