Ascoli, emergenza difensiva senza sosta: Nicoletti ancora ai box e ancora out

L’infermeria continua a condizionare le scelte dell’Ascoli, soprattutto nel reparto arretrato. Oltre allo stop di Marcos Curado, lo staff tecnico deve fare i conti anche con l’assenza prolungata di Nicoletti, che non è ancora rientrato in gruppo e difficilmente sarà disponibile per la sfida di domenica contro il Campobasso.

Il difensore, infatti, non sta partecipando alle sedute collettive e il suo percorso di recupero procede con cautela. Nicoletti è reduce da un intervento al ginocchio effettuato oltre un mese fa. Si è trattato di un’operazione di lieve entità, ma non per questo priva di conseguenze sul piano dei tempi di rientro.

Anche quando l’intervento non è invasivo, il ginocchio resta un’articolazione delicata, che richiede un periodo di riposo ben definito prima di poter tornare a sostenere i carichi di lavoro richiesti dal calcio professionistico. Per questo motivo, lo staff medico ha scelto una linea prudente, evitando accelerazioni che potrebbero compromettere il pieno recupero del giocatore.

La sensazione è che Nicoletti non verrà forzato, nemmeno in vista dei prossimi impegni ravvicinati. L’obiettivo resta quello di riconsegnarlo all’allenatore nelle migliori condizioni possibili, senza rischi di ricadute che allungherebbero ulteriormente i tempi.

Contro il Campobasso, dunque, l’Ascoli dovrà probabilmente fare a meno di entrambi i difensori, una situazione che obbligherà a soluzioni alternative in un momento già delicato della stagione. L’emergenza difensiva non è una novità per i bianconeri, ma continua a incidere sulla continuità e sulle rotazioni.

Il recupero di Nicoletti resta monitorato giorno dopo giorno. Il rientro non sembra lontanissimo, ma sarà subordinato alle risposte fisiche del giocatore nelle prossime settimane. La parola d’ordine resta una sola: prudenza.