Corradini rinasce ad Ascoli: il “nuovo acquisto” che rilancia il centrocampo bianconero

Ha saputo aspettare, lavorare in silenzio e farsi trovare pronto. Ora Giovanni Corradini è tornato protagonista e il suo ritorno a pieno regime rappresenta una notizia preziosa per l’Ascoli. Il centrocampista bianconero, arrivato dallo Spezia, ha ritrovato continuità e soprattutto quella sintonia con Samuele Damiani che già in passato aveva dato ottimi risultati ai tempi della Ternana.

Corradini è uno di quei profili che portano equilibrio ma anche sostanza. Fisicità, qualità tecnica e capacità di inserirsi senza palla lo rendono un centrocampista completo, ideale per dare struttura alla mediana e allo stesso tempo supporto alla fase offensiva. Il suo avvio di stagione, però, è stato più complicato del previsto.

Arrivato ad Ascoli senza aver svolto la preparazione estiva completa, Corradini ha dovuto rincorrere la condizione fisica. A complicare ulteriormente il percorso ci si è messo anche un infortunio che lo ha costretto a fermarsi proprio nel momento in cui stava iniziando a entrare nei meccanismi della squadra. Un rallentamento inevitabile, che ne ha posticipato l’esplosione.

Oggi, però, lo scenario è cambiato. Il centrocampista ha recuperato brillantezza atletica e sicurezza nei movimenti, tornando a essere una presenza affidabile in mezzo al campo. La sensazione è che l’Ascoli abbia ritrovato un elemento chiave senza dover intervenire sul mercato: una sorta di “acquisto invernale” già in casa, pronto a dare un contributo immediato.

Lo stesso Corradini ha confermato il momento positivo, spiegando come le difficoltà iniziali siano ormai alle spalle. «È vero, all’inizio della stagione ero un po’ indietro rispetto agli altri, sia dal punto di vista fisico sia per il problema che ho avuto. Adesso però sto bene, sono al 100% e voglio dare una grande mano ai miei compagni», ha raccontato.

Il suo rientro al fianco di Damiani restituisce all’Ascoli una coppia collaudata, capace di garantire equilibrio, intensità e letture intelligenti delle due fasi. In un campionato lungo e complesso, ritrovare un giocatore nelle migliori condizioni può fare la differenza tanto quanto un rinforzo dal mercato.

Corradini ora guarda avanti, con l’obiettivo di diventare una pedina sempre più centrale nello scacchiere bianconero. L’Ascoli, dal canto suo, si gode una risorsa ritrovata, pronta a incidere in una fase della stagione in cui ogni dettaglio conta.