Le due sconfitte consecutive contro Ravenna e Arezzo hanno lasciato amaro in bocca, ma il presidente dell’AscoliBernardino Passeri, sceglie la via della lucidità. Niente drammi, niente processi: solo la consapevolezza di un percorso che non può prescindere dagli scivoloni.

“Perdere fa male, tanto male, ma fa parte del gioco”, ha dichiarato il numero uno bianconero. Un messaggio chiaro, rivolto alla squadra e alla piazza, per mantenere la barra dritta dopo una settimana complicata.

Passeri torna all’estate, quando tutto è ripartito: “Siamo partiti con l’obiettivo di ridare unità e dignità all’Ascoli. Tutti insieme ci siamo riusciti.”
Un concetto ribadito più volte, perché oggi l’Ascoli non è più una squadra in cerca di identità: è una realtà solida, con un gioco riconoscibile, nelle prime posizioni della classifica e seguita da una tifoseria che il presidente definisce “la più bella e corretta del campionato”.

Le sconfitte, però, fanno male.
Contro il Ravenna è arrivato un ko figlio di un episodio, dopo una gara dominata. L’Arezzo, invece, ha avuto la meglio al termine di un’ora di equilibrio e qualche rimpianto di troppo. “Abbiamo motivi per mangiarci le mani – ammette Passeri – ma anche la consapevolezza che chi gioca contro di noi deve cambiare il proprio credo tattico per provare a batterci. Stavolta gli è andata bene.”

È un modo elegante per sottolineare la crescita dell’Ascoli: non solo punti, ma rispetto. Le avversarie preparano la partita pensando prima a come fermare i bianconeri e solo dopo a come provare a colpirli.
Segno che la squadra è temuta e considerata, indipendentemente dagli ultimi risultati.

Il messaggio finale è una chiamata alla calma, ma anche all’orgoglio. L’Ascoli c’è, gioca, costruisce, domina. Due sconfitte non cancellano il lavoro fatto né la strada intrapresa. Il progetto è saldo, la rosa è competitiva, l’ambiente è compatto.

E Passeri, con la serenità di chi vede da vicino i progressi quotidiani, manda un segnale preciso: l’Ascoli non si ferma qui. Le cadute fanno parte della crescita. La testa è già alla prossima, con la certezza che questo gruppo ha tutte le carte in regola per rialzarsi subito.

Sezione: News / Data: Mar 25 novembre 2025 alle 09:00
Autore: Tutto Ascoli Redazione
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