Nelle ultime ore cresce l'interesse per Abdelhamid Sabiri. Occhi puntati sul giocatore dell'Ascoli nato in Marocco e cresciuto in Germania. Diverse le società di Serie A interessate alle sue prestazioni. Dopo la Lazio anche il Cagliari è in cerca di giovani promettenti dalla Serie B. I due club insieme ad altri, potrebbero pescare proprio nella cadetteria soluzioni offensive adatte a completare nel modo migliore le loro rose per la prossima stagione. Sul talentuoso trequartista ci sarebbe l'interesse al momento anche di altre squadre come Fiorentina, Salernitana e Genoa.

Cresciuto in Germania dove ha giocato nell'Under21, Sabiri classe '96, ha disputato l’ultima stagione nell’Ascoli segnando 8 reti e fornendo 4 assist su 32 partite disputate. Acquistato lo scorso anno dalla squadra tedesca del Paderborn il suo valore di mercato si aggira su 1,5 milioni di euro. Indiscrezioni della stampa tedesca, segnalano che il suo ingaggio sia uno dei più alti della Serie B. L'arrivo ad Ascoli a inizio stagione fu quasi una sorpresa visto che poche ora prima aveva detto di no alla Lazio che lo avrebbe immediatamente girato in prestito alla Salernitana. La motivazione del rifiuto furono rilasciate nelle dichiarazioni dell'agente del giocatore, il quale riportava che il suo rappresentato aveva il bisogno di giocare da titolare. Con l'Ascoli ha in corso un contratto biennale con opzione di proroga per una terza stagione e una clausola per liberarsi agevolmente in caso di chiamata dalla massima serie.

Proprio quest'ultima clausola è alla base dei nuovi corteggiamenti al trequartista bianconero. Negli ultimi giorni anche il Corriere dello Sport riporta un interessamento del Cagliari. Rumors segnalano anche il Genoa molto interessato al giocatore e che ha già in passato ottenuto trasferimenti importanti di ex bianconeri. Il giocatore resta al centro del mercato, l'Ascoli sta vagliando diverse possibilità di cessioni, la valutazione del cartellino del ragazzo si aggira introno ai 3 o 4 milioni di euro. 

Sezione: News / Data: Lun 14 giugno 2021 alle 09:00
Autore: Matteo Mattei
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