L'Ascoli perde ancora e lo fa di nuovo al Del Duca che è praticamente diventato terra di conquista per quasi tutte le squadre di questo campionato. Il Picchio ancora una volta stecca e non riesce a portare a casa il bottino pieno. Un trend che, giornata dopo giornata, ha portato l'Ascoli a ridosso della zona playout. Una sconfitta e un periodo negativo che è di nuovo sfociato con la contestazione dei tifosi, in particolare verso Cristian Bucchi, ritenuto il principale responsabile di questo momento che ha allontanato l'Ascoli dalla zona playoff, obiettivo che era stato prefissato ad inizio stagione.

La situazione è tutt'altro che facile. Nulla da dire sul mercato. Sono arrivati Proia e Forte, sono stati confermati Buchel e Dionisi. Forse manca qualche tassello sempre nella zona centrale del campo, ma i rinforzi principali sono arrivati. Non si possono giudicare dopo una partita (Forte nemmeno ha giocato 90 minuti) ma è chiaro ed evidente che urge un cambio di marcia, una totale inversione nei risultati perchè la situazione rischia di precipitare. 

Bucchi è chiaramente in discussione, come lo è qualsiasi allenatore che non riesce a centrare più i risultati. La sua posizione però non sembra essere in bilico, ma le prossime partite saranno determinanti. Ci vuole tempo per inserire i nuovi in un sistema diverso da quello a cui erano abituati. Bucchi dovrà quindi solo lavorare, sfruttare al meglio ogni seduta di allenamento per inserire meglio i nuovi e per risollevare il morale di una squadra che lotta, si impegna ma non riesce più a vincere. 

Serve una sterzata e Bucchi dovrà fare di tutto affinché sia lui a darla. Altrimenti non si esclude un cambio della guida tecnica nonostante Bucchi sia fresco di rinnovo di contratto. Tutto è legato ai risultati, l'Ascoli e Bucchi ne sono consapevoli

Sezione: Editoriale / Data: Lun 30 gennaio 2023 alle 00:01
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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