Domanda giusta, lecita. Se l'Ascoli ha ottenuto la salvezza e sfiorato i playoff grandi meriti vanno proprio all'allenatore trevigiano. Arrivato in bianconero al posto di Cristian Bucchi, Breda è riuscito a dare la svolta all'Ascoli. Non è stato un compito facile. L'Ascoli era vuoto, senza un'anima, senza una vera e propria idea di gioco e in balia degli avversari che, al Del Duca o in casa loro facevano quello che volevano contro i bianconeri.

L'ambiente chiaramente era depresso, scoraggiato. Il lavoro svolto da Breda sa quasi da impresa sportiva. Breda infatti è riuscito a far resuscitare l'Ascoli che sembrava essere non spacciato ma sicuramente in caduta libera.

Le doti di Breda

Un compito difficile dicevamo, che però Breda ha quasi fatto apparire semplice. La squadra aveva bisogno di un allenatore e un uomo come il tecnico trevigiano. Il suo lavoro principale l'ha svolto sulla testa dei giocatori. Serviva avere di nuovo fiducia nel gruppo, serviva cambiare atteggiamento, non di resa ma di ripresa, voglia di fare, voglia di rimettersi in gioco e svoltare la stagione. L'Ascoli ci è riuscito. Il lavoro di Breda è stato veramente prezioso. Tutti si sono sentiti titolari, tutti si sono sentiti parte integrante del gruppo, cosa che prima non accadeva con Bucchi. Un lavoro preciso con l'obiettivo primario di cambiare la mentalità della squadra e dargli una precisa identità. Breda ci è riuscito e i risultati ottenuti sono stati una conseguenza.

Breda via da Ascoli

Nonostante questo, la conferma di Breda non ci sarà. Sembrava scontata, sembrava impossibile lasciar andar via un allenatore che aveva compiuto il miracolo di salvare la squadra. Eppure cosi sarà. Le strade di Breda e l'Ascoli si separeranno. Lo stesso Breda aveva firmato fino a giugno, parlando di doversi meritare l'eventuale rinnovo. Beh, per noi lo meriterebbe, ma sicuramente ci sono altre situazioni che non conosciamo che hanno influito da una parte e dall'altra per non continuare questo matrimonio.

Ascoli a caccia di un allenatore

Breda quindi non sarà l'allenatore dell'Ascoli la prossima stagione. Il Picchio sta valutando le alternative e la principale è quella di William Viali. Anche lui ha compito un miracolo sportivo portando il Cosenza alla salvezza attraverso i playout. Come Breda, è riuscito a risollevare le sorti di una squadra che sembrava destinata a scivolare in Serie C. Un allenatore per questo uguale a Breda, per la capacità di influire sulla squadra e valorizzare ogni singolo giocatore, ma diverso come carattere, più estroverso e senza peli sulla lingua.

L'Ascoli si prepara quindi al cambio di allenatore, con l'obiettivo di migliorarsi: salvarsi il prima possibile per poter poi sognare qualcosa di più grande.

Sezione: Editoriale / Data: Mer 07 giugno 2023 alle 19:46
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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