L'Ascoli risponde: il Picchio c'è!

Il nuovo modulo di Cristian Bucchi da i suoi primi frutti. Il 352 messo in campo dal tecnico bianconero ha fatto vedere un Ascoli più solido e compatto. L'approccio è stato importante, con l'Ascoli che pronti-via ha sbloccato il match con Botteghin. Il Picchio è entrato in campo con le idee giuste, ogni giocatore sapeva cosa fare e non ha lasciato respirare un minuto gli avversari. Il primo tempo infatti dell'Ascoli a Benevento è stato ottimo. Unico neo e non di poco conto, le tante occasioni sprecato dall'Ascoli che poteva tranquillamente chiudere la partita dopo i primi 45'

Nella ripresa Cannavaro si è fatto sentire negli spogliatoi e ha cambiato i suoi. Benevento più pericoloso che raggiunge subito il pareggio. L'Ascoli soffre ma dimostra di saperlo fare, aspetto fondamentale in Serie B. All'infortunio di Glik, Cannavaro termina i cambi ma l'Ascoli non approfitta della superiorità numerica nonostante Bucchi adoperi dei cambi rivolti proprio a colpire i sanniti. L'Ascoli però sbaglia qualcosa e non ne approfitta. Peccato. 

Alla fine però, la cosa più importante era tornare a fare punti e l'Ascoli ci è riuscito. Resta l'amaro in bocca per la possibile vittoria, che andava completata nel primo tempo, ma la traversa nel finale di Improta ha fatto correre più di un brivido dietro la schiena, quindi va bene così. Si sono visti miglioramenti da parte della squadra che è tornata a fare punti. Questa è la cosa più importante, la risposta che tutti attendevamo: l'Ascoli c'è.