CorrAdriatico - Picchio senza abbonamenti e le altre curve sono già scatenate

La forbice che divide l'Ascoli dal prototipo di società con un'attenta programmazione all'imminente torneo di Serie C è evidenziata non solo da un mercato che stenta a decollare, ma anche dall'assordante silenzio sulla campagna abbonamenti. Quando mancano meno di due settimane all'esordio stagionale in Coppa Italia contro il Gubbio, nulla si sa su prezzi dei biglietti e costi per un'eventuale fidelizzazione.

E questo mentre, al contrario, le prossime avversarie del girone hanno già da tempo iniziato a scaldare il cuore delle rispettive tifoserie. Lo ha fatto, in primis, la Ternana, ugualmente retrocessa in C come il Picchio ma tempestiva nel chiamare a raccolta il popolo rossoverde: «Un legame indissolubile» è il claim della campagna abbonamenti, già avviata da una settimana e con prezzo intero di 150 euro per assistere dalla Curva Est a tutte le gare interne delle Fere. Da un'umbra ad altre due. «Forza Perugia sempre» è il motto che proverà a riportare in B il Grifo: 500 le tessere già acquistate nella prima fase di prelazione, con prezzi a partire da 165 euro per la Curva Nord. Spesa più bassa per chi, invece, vorrà assistere alle gare casalinghe del Gubbio: 110 euro l'abbonamento per la Curva dei rossoblù, primi avversari ufficiali dell'Ascoli nel match di Coppa.