Una beffa crudele, quella materializzatasi ieri pomeriggio contro il Palermo, che non può e non deve vanificare l'ottima prova tecnica, tattica, mentale e di carattere dell'Ascoli. I bianconeri, tornati in campo al Del Duca per la seconda volta dopo il successo contro la Feralpisalò, sono ripartiti proprio dall'ottima prestazione già vista contro i Leoni del Garda. 

Con la differenza, però, che stavolta il Picchio è stato un po' meno cinico là davanti, venendo letalmente (e immeritatamente) colpito in extremis da una delle principali squadre accreditate alla promozione in Serie A. Serviva una partita quasi perfetta per giocarsela ad armi pari contro un Palermo ancora imbattuto e che, in fase di mercato, non ha badato a spese. E così è stato fino al secondo minuto di recupero, quando si è materializzata una beffa atroce che ha lasciato il Picchio con tanti applausi ma senza punti per la classifica. Peccato, perché l'Ascoli ha disputato un'ottima gara fin dall'inizio: solido e quadrato in difesa, pimpante e propositivo con i terzini, roccioso e di qualità a centrocampo. Merito ai ragazzi, merito a un allenatore che ha lavorato molto durante la sosta per far integrare gli ultimi arrivati. 

Sezione: News / Data: Dom 17 settembre 2023 alle 12:00 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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