Sette punti in quattro partite (tre delle quali disputate in trasferta), sei gol realizzati (mai a secco nei 90') e quattro incassati (clean sheet nelle due vittorie contro Pianese e Milan Futuro): è così che l'Ascoli ha iniziato la nuova avventura in Serie C, dopo un'amarissima retrocessione che in tanti faticano ancora a digerire. Il passato, però, è inevitabilmente alle spalle e il Picchio, per tornare dov'era, non può far altro che concentrarsi sul presente. Che dice bianconeri a -3 dalla vetta, occupata a braccetto da Virtus Entella (unico ko dell'Ascoli) e Pescara: tre vittorie e un pareggio sia per i liguri sia per gli abruzzesi, con i primi che hanno segnato e subito un gol in più dei secondi (7 e 4 per i Diavoli Neri contro i 6 e 3 del Delfino).

Dietro alle due apripista, ecco a sorpresa la Vis Pesaro: subito dimenticato il tonfo per 3-0 con la Torres all'esordio, con tre vittorie consecutive (non accadeva da oltre vent'anni) i biancorossi hanno fatto registrare il loro miglior avvio di sempre in C. A proposito di Torres: i sardi (7) stasera (ore 20.45) recuperano il match con il Milan Futuro (1) e in caso di successo agguanterebbero Entella e Pescara in vetta alla graduatoria. Basta, invece, un pareggio per mantenere l'imbattibilità e raggiungere il Gubbio (8).

Curioso il dato dei rossoblù: due vittorie col minimo sforzo (1-0) e poi pareggi nei derby umbri con Ternana (0-0) e Perugia (1-1) hanno permesso agli eugubini di piazzarsi nelle zone nobili nonostante il terzo peggior attacco del torneo (ma la miglior difesa). Insieme all'Ascoli, a quota 7 c'è pure la Ternana, ugualmente retrocessa dalla B pochi mesi fa, mentre a 6 figura lo strano terzetto Carpi-Pontedera-Arezzo

Sezione: News / Data: Mer 18 settembre 2024 alle 18:00 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Tutto Ascoli Redazione
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