E' il giocatore bianconero (e ascolano) di cui tutti ricordano il grandissimo gol in rovesciata contro il Pisa del novembre 1987. Parliamo di Domenico "Meco" Agostini. Anche lui esprime grande delusione per l'amara retrocessione in Serie C dell'Ascoli avvenuta lo scorso 10 maggio.

«Un campionato finito male, e dico che ci si poteva salvare tranquillamente. Ma le tensioni sono iniziate già ad inizio anno con l'arrivo di Viali, subito si è partiti con il piede sbagliato e tutti si è ripercosso sull'ambiente. A volte le sensazioni negative si possono materializzare. I tifosi sono stati bravi fino alla fine, ma alla società forse è sfuggito qualcosa in fase di mercato nella fase iniziale - dice Agostini -. Alcuni acquisti non si sono rivelati all'altezza e purtroppo questo si paga. Gli errori sono stati fatti in buona fede, ma bisogna prendere i giocatori giusti. La scorsa estate si è fatto un mercato all'acqua di rose, in difesa si era data una buona impronta, ma davanti Nestorovski si è rivelato un giocatore fantasma - prosegue Agostini -. Di lui ricordiamo il fatale errore su rigore contro il Modena. Ricordo anche società serie come Atalanta ed Empoli dimostrano che la continuità è fondamentale, la prima squadra è importante ma bastava mettere i giocatori giusti al posto giusto e forse non ci sarebbero stati i problemi che abbiamo affrontato - prosegue Agostini -. Risalire dalla Serie C non è facile, è difficile affrontare i playoff. Non so chi sarà il presidente, ma servirà un reset completo, servono persone che conoscono l'ambiente o un settore giovanile. Chi è venuto qui poi ha trovato la gloria come Barzagli, Dimarco e Frattesi. L'Ascoli può diventare una società satellite di qualche grosso club, si può partire con un settore giovanile organizzato, formato da persone competenti e del posto - evidenzia l'ex bianconero -. Chi sta qui capisce bene e conosce la città, serve una persona passionale e di qualità. Se si vuole salire subito, bisogna investire soldi perché nessuno viene gratis».

Sezione: News / Data: Mar 04 giugno 2024 alle 16:00 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Tutto Ascoli Redazione
vedi letture
Print