Ascoli-Venezia 0-1, Breda: "Fatichiamo tantissimo negli ultimi 25 metri"

Roberto Breda ha commentato in conferenza stampa la sconfitta dell'Ascoli contro il Venezia: "Non so se è una questione di distrazione, magari ci sono caratteristiche tattiche degli avversari che non riesci a contenere per tutta la partita. Dobbiamo migliorare negli ultimi 30 metri, ci arriviamo facilmente ma non siamo mai stati pericolosi. Loro da una punizione di 40 metri hanno trovato il gol. Dobbiamo lavorare tanto, senza cercare alibi e pensando che non basta quello che facciamo. Non vuol dire rinnegare altre cose che facciamo discretamente, ma su quelle dobbiamo mettere più intensità, cattiveria e determinazione"

Si dovrà lavorare molto anche sull'aspetto mentale: "Il gol al 91' non ti da tempo nemmeno di provare a recuperare. Dev'essere sempre una testa concentrata su quello che dobbiamo far meglio, dobbiamo vivere da squadra che vuole cambiare rotta che vuole dare segnali forti a se stessa, società e tifosi. Non parliamo di sfortuna, non cresciamo e rischiamo di farci del male. Devono essere due settimane dove mettiamo benzina importante a giocatori che sono rimasti fuori come Proia, Dionisi e Adjapong. Poi dobbiamo concentrarci sugli errori, come oggi in occasione del gol, dovuti dalla stanchezza che ci ha annebbiato le idee. Una punizione del genere doveva essere abbastanza inoffensiva e invece ci è costata chiara"

Da quando è arrivato punta al 4312, pensa al cambio modulo: "Nella mia testa c'è sempre l'analisi di vedere altre alternative, magari queste settimane possono darci l'opportunità di lavorare di più anche su qualcosa di nuovo. Se analizziamo la partita, questo modulo ti fa anche fare cose buone, non rischi tanto e fai un buon lavoro ma facciamo fatica negli ultimi metri"

Sui calci piazzati è un problema di chi li batte: "Non abbiamo i tempi in questi momenti, tra chi batte e chi salta, ma ci stiamo lavorando. Per struttura è uno degli aspetti su cui dobbiamo velocemente fare meglio"

Si salvano in pochi oggi, la preoccupa questa sconfitta: "Non sono d'accordo, non siamo stati brillanti ma siamo rimasti senza energia alla fine. L'aspetto sui cui devo lavorare di più è l'efficacia in area avversaria dove facciamo veramente fatica. Tiriamo ma non con la cattiveria e determinazione che dobbiamo avere"

A questo punto si pensa solo alla salvezza, può essere un vantaggio: "Noi siamo sempre stati concentrati sulla partita che sulle aspettative. Quando sono arrivato le speranze erano quelle di fare meglio, dobbiamo ritrovare la voglia di fare risultato in tutte le maniere che abbiamo avuto con Perugia, Parma e Modena, meno belli ma più affamati. Ora con il Brescia è quel tipo di gara che devi mettere tutto quello che hai e badare al risultato".