I tifosi non ci stanno: contestati Pulcinelli e De Santis

Nel giro di pochi giorni il clima ad Ascoli è cambiato. L'amarezza c'è sempre stata per una stagione nata male e che sta evolvendo nel peggiore dei modi. La settimana scorsa però i tifosi avevano cercato di spronare ancora di più allenatore e squadra andando ad incitarli al Picchio Village. Tanti cori di sostegno e un incontro costruttivo con i veterani, anche se Castori ha spiegato che ogni giocatore si assume la propria responsabilità anche nei confronti dei tifosi. 

Una visita, quella dei tifosi, volta ad incoraggiare la squadra e Castori mostrando loro la totale vicinanza per il momento difficile che l'Ascoli sta affrontando. L'effetto sperato però non è arrivato. Il Picchio è caduto con lo Spezia in un match che, per tanti motivi, il Picchio non doveva fallire. Alla fine, i tifosi hanno contestato fortemente non la squadra e il tecnico ma la società. Nel mirino sono finiti Pulcinelli e De Santis, ritenuti entrambi responsabili per questa stagione che rischia di diventare fallimentare.

Nel mirino dei tifosi c'è chiaramente il mercato sbagliato dall'Ascoli in estate, ma anche alcune scelte prese nelle stagioni passate che hanno penalizzato l'Ascoli. L'amarezza e la frustrazione dei tifosi sono sfociate in questa contestazione diretta contro il club con lo spettro della retrocessione diretta che è dietro l'angolo per il Picchio.