Mettiamola così: il Crotone, dopo i due k.o. di fila, aveva un solo pensiero in testa e lo si è visto immediatamente. La partenza è giusta, visto che Crociata indovina l’angolo scoperto con un destro preciso e potente. Sono passati appena sei minuti e il Crotone prova a scappare anche se Pucino in partenza fa venire i brividi a Cordaz (punizione fuori di poco). Zanetti deve perciò da subito ricostruire una partita e si affida a Scamacca (mentre il bizzoso Ninkovic è rimasto a casa per motivi disciplinari), vivacissimo in attacco e che crea molti problemi ai difensori crotonesi. Il Crotone, che deve rinunciare alle idee di Benali (terza frattura in tre stagioni col Crotone,torna a gennaio) prova a dimenticare il periodo negativo ma Zanellato da pochi metri sbaglia il gol del 2-0 non sfruttando un erroraccio di Cavion. Scamacca, sempre lui, prova a trascinare al punto che Brlek al 13’ si ritrova sul destro il pallone del pari ma Cordaz si allunga e devia in angolo. I padroni di casa comandano a centrocampo dove i marchigiani accusano il palleggio e la superiorità numerica. Un paio di volte si aprono delle autentiche voragini nella trequarti bianconera nella quale a turno si infilano Crociata e Zanellato ma le loro conclusioni non sono precise.

Cineteca Chi invece non difetta in precisione è Simy-ottava rete in questo campionato — che al 34’ confeziona un gol bello e bizzarro allo stesso modo. Da dentro l’area riceve il pallone e, approfittando della dormita di Pucino, calcia un destro preciso che finisce per beffare anche Leali. È il colpo del k.o. definitivo? E no, perché 5’ dopo Marrone con una autorete riapre il match. Cavion sprinta a destra e dal fondo la mette in mezzo. Lo stinco sinistro di Marrone devia la palla sotto la traversa, imprendibile per Cordaz. Prima del riposo Zanellato sbaglia ancora una conclusione a rete e Scamacca ci prova con un pallonetto da dentro l’area tra due difensori ma senza fortuna.

Scintille Nella ripresa è sempre il Crotone prova a chiudere i conti ma Zanellato al 12’ è anticipato nel cuore dell’area al momento di calciare a rete a botta sicura. Zanetti a quel punto toglie Scamacca al 15’ (perché?) e insieme con lui anche Gerbo. Dentro Ardemagni e D’Elia ma la musica per l’Ascoli non cambia. Zanellato continua a sprecare (fuori un suo colpo di testa da posizione comoda). Al 36’ brivido per il Crotone: Da Cruz la mette in area, nessuno interviene e la palla colpisce il palo e sulla ribattuta Ardemagni — in fuorigioco—è fermato dalla bandierina del secondo assistente. Stroppa richiama Messias prima (sottotono rispetto alle recenti uscite) e Mustacchio dopo. Dentro Vido e Mazzotta, ed è lui al 42’ che innesca il terzo gol del Crotone. Tirocross sul quale pesa l’indecisione di Valentini che tocca la palla beffando il proprio portiere Leali. Si ferma la serie positiva dell’Ascoli — a fine partita chiamato a un faccia sotto il settore occupato dai tifosi bianconeri con il tecnico Zanetti a gestire il confronto rimasto comunque sempre civile — mentre il Crotone ritrova fiducia e serenità godendosi la notte al 2° posto.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Sab 09 novembre 2019 alle 15:30 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
vedi letture
Print