“Vorrei rivedere il Cosenza delle ultime cinque-sei trasferte perché così possiamo portare a casa un risultato molto importante. Chiaro che vincere sarà difficile, ma siamo convinti di poterci riuscire. La questione fondamentale sarà il cinismo che serve per fare nostra la partita quando ce l’hai in mano”. Il tecnico del Cosenza Wiliam Viali parla così della sfida contro l’Ascoli di sabato in conferenza stampa: “Le mie percezioni sono molto positive, anche dopo la sconfitta di Brescia ho trovato una squadra carichissima, che si allena da sola, è concreta e ha concentrazione e determinazione. Andremo ad Ascoli molto molto convinti, vogliamo vivere questa partita come una grande chance, poterci giocare la salvezza diretta ci mette grande energia. Loro, soprattutto da metà campo in su, hanno giocatori esperti e bomber di categoria, ma a questo punto deve interessarci poco. Abbiamo grande rispetto dell’avversario ma dobbiamo affrontarlo con determinazione. Sabato ho detto che appiattiamo le differenze con l’avversario e non è un caso. Non penso di cambiare moltissimo, abbiamo un paio di idee diverse rispetto alla partita da fare, tanti giocatori sono carichi. Per me le prestazioni di Zilli e Finotto sono state ottime, così come quelle di chi è subentrato. Ho qualche dubbio sulla formazione e sceglierò all’ultimo. - conclude Viali come riporta Tifocosenza.it - Florenzi sarà della partita, poi bisogna capire quanto tempo possa avere nelle gambe, ma ha fatto la settimana completa ed è tranquillo e frizzantino. Nasti? Questi ragazzi non stanno vivendo questa rincorsa alla salvezza da professionisti. Lui ha rinunciato a una manifestazione del genere (il Mondiale U20 NdR) per il bene della squadra, per i tifosi. So che abbiamo creato qualche dispiacere per il non saluto, siamo schiavi delle etichette, accade qualcosa e poi con due parole di circostanza sistemi la situazione. La squadra ha sofferto i fischi. Giusti? Non giusti? Non lo so, ma quando porti dentro la maglia il tifoso, perché la maglia è del tifoso, ti porti dentro il bene e la sofferenza. Tengo a ringraziare chi ci ha sostenuto 95 minuti, ma dovevamo dimostrare qualcosa ha chi non lo ha fatto. E questa squadra non lo merita. Molti tifosi avrebbero meritato un abbraccio, ma non potevamo fare selezione, la nostra è stata una cosa di pancia. Non giochiamo da professionisti asettici, ma di trasporto. Abbiamo bisogno della nostra gente. Sappiamo che ad Ascoli non potranno venire tutti, ma la squadra darà tutto per ottenere un risultato eccezionale”.

Sezione: Avversario / Data: Gio 11 maggio 2023 alle 21:00
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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