Una squadra che non vince in casa non può ambire a grandi traguardi. E l’Ascoli Calcio, nelle ultime due stagioni, ha pagato duramente questa legge non scritta del calcio. Lo stadio “Del Duca”, che un tempo rappresentava un baluardo di forza e identità, è diventato sempre più spesso teatro di delusioni, rimpianti e occasioni sprecate.

Due stagioni, un solo dato: solo il 26,3% di vittorie in casa

Tra Serie B 2023/2024 e Serie C 2024/2025, l’Ascoli ha disputato 38 gare casalinghe di campionato, ottenendo appena 10 vittorie, pari al 26,3% del totale. A completare il bilancio: 13 pareggi e 15 sconfitte, una statistica impietosa che fotografa con chiarezza la crisi del fattore campo.

Numeri che pesano, soprattutto per una piazza come quella ascolana, storicamente legata al calore del proprio stadio e della propria tifoseria.

Serie C 2024/2025: il Del Duca non fa più paura

Il dato più allarmante arriva proprio dall’ultima stagione, nel Girone B di Serie C 2024/2025. Nei 19 match disputati al “Del Duca”, i bianconeri hanno raccolto solo 20 punti, frutto di:

5 vittorie (Pianese, Gubbio, Sestri Levante, Carpi, Arezzo)

5 pareggi (Campobasso, Pontedera, Spal, Milan Futuro, Vis Pesaro)

9 sconfitte, tra cui alcune pesantissime contro Lucchese, Pescara, Perugia, Ternana e Torres

Il bottino offensivo è stato tutt’altro che brillante: 18 gol segnati e 22 subiti, con una differenza reti negativa e la sensazione di una squadra fragile, impaurita e incapace di imporre il proprio gioco tra le mura amiche.

Il “Del Duca” da ricostruire dentro e fuori

Questo trend negativo impone una riflessione profonda. Se davvero il nuovo progetto societario dei Distretti Ecologici prenderà forma nelle prossime settimane, uno dei primi obiettivi dovrà essere proprio quello di ricostruire il rapporto tra la squadra e il suo stadio.

Serviranno:

Interventi mirati sulla rosa, per riportare grinta e mentalità vincente;

Una guida tecnica capace di valorizzare il fattore casa;

Un patto rinnovato con la tifoseria, stanca di prestazioni inconsistenti e risultati deludenti.

Il ritorno al “fortino Del Duca” passa dalla rinascita

L’Ascoli non può prescindere dal suo stadio. Il “Del Duca” deve tornare a essere un luogo temuto dagli avversari e amato dai tifosi, non una terra di passaggio per raccogliere punti facili.

Ripartire da qui, dai numeri impietosi e dalla voglia di riscatto, sarà fondamentale per dare senso alla ricostruzione bianconera. Perché nessun progetto sportivo potrà mai decollare se la casa bianconera continuerà a tremare così facilmente.

Sezione: News / Data: Mer 04 giugno 2025 alle 15:00
Autore: Tutto Ascoli Redazione
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