Ascoli, svolta societaria in arrivo: Tito Capriccioli verso la presidenza, addio a Carlo Neri

L'Ascoli Calcio si prepara a una nuova svolta societaria. Dopo settimane di trattative e dietro le quinte intensi, la figura di Tito Capriccioli è sempre più vicina ad assumere un ruolo chiave nel futuro del club: la maggioranza delle quote e la carica di presidente. Un cambio che porterebbe con sé anche l'addio di Carlo Neri, attuale presidente bianconero.

Le parti coinvolte – Massimo Pulcinelli, Nazzareno Passeri e lo stesso Capriccioli – stanno definendo gli ultimi dettagli di un’operazione studiata con attenzione e cautela già da alcune settimane. Il progetto ha ripreso vigore soprattutto dopo il passo indietro di Francesco Pecci.

Il no di Pecci ha cambiato tutto

La svolta arriva infatti dopo il ritiro di Francesco Pecci, amministratore delegato della Uniko Spa, che aveva manifestato interesse per rilevare l’Ascoli. Il suo progetto era supportato anche da una parte degli imprenditori del territorio, ma il 16 maggio è arrivato il definitivo “no” all’operazione.

Da quel giorno, i contatti tra Pecci e Pulcinelli si sono interrotti. Le strade si sono divise e l’idea di un Ascoli affidato a un nuovo gruppo si è momentaneamente congelata. A quel punto, Pulcinelli ha deciso di riaprire il dialogo con Passeri e Capriccioli, già partner commerciali e sponsor del club.

Una nuova era per l’Ascoli?

Con l’eventuale ingresso in maggioranza di Tito Capriccioli, si aprirebbe una fase completamente nuova per l’Ascoli, sia a livello societario che gestionale. La figura di Capriccioli è ben nota nell’ambiente marchigiano per il suo impegno imprenditoriale e la vicinanza ai colori bianconeri. Insieme a Nazzareno Passeri, rappresenta una possibile continuità ma anche una discontinuità strategica rispetto alla gestione attuale.

L'addio di Carlo Neri sarebbe una delle conseguenze dirette di questa operazione: il presidente, in carica dal 2019, potrebbe concludere il proprio mandato con un passaggio di consegne importante e delicato.

Cosa succede ora?

Nelle prossime settimane sono attesi nuovi sviluppi, con la possibilità che la trattativa venga formalizzata prima dell’avvio ufficiale della stagione 2024–2025. Il mercato, le strategie tecniche e la struttura dirigenziale dipenderanno in gran parte dall’esito di questo passaggio chiave.

La piazza attende con trepidazione: dopo un’annata complessa e un futuro tutto da scrivere, i tifosi bianconeri chiedono chiarezza e ambizione.