La Serie C si conferma una categoria sempre più insidiosa, costosa e complicata, dalla quale club storici come l’Ascoli devono uscire il prima possibile. Rimanere troppo a lungo in questo campionato rischia di logorare non solo le ambizioni sportive, ma anche l’equilibrio economico e il legame con la piazza.

Mentre a livello societario si attendono sviluppi definitivi sulla possibile svolta con Passeri e Capriccioli, dal punto di vista del campo si inizia a delineare la composizione del prossimo torneo, che come noto sarà articolato in tre gironi da 20 squadre ciascuno. L’Ascoli, con ogni probabilità, resterà inserito nel girone B.

Ternana e Pescara si giocano la Serie B, attesa per i playout di cadetteria

Chi invece lascerà la Serie C sarà una tra Ternana e Pescara, che hanno guadagnato la finale playoff superando rispettivamente Vicenza e Audace Cerignola. La vincente della doppia sfida, in programma tra il 2 e il 9 giugno, salirà in Serie B dopo un lungo percorso nei playoff.

Ma per completare il quadro delle squadre che andranno a comporre la prossima Serie C 2024-2025, si dovrà attendere l’esito dei playout di Serie B, la cui disputa è stata rinviata a causa della penalizzazione di 4 punti inflitta al Brescia.

Al momento, con la classifica aggiornata, sarebbe proprio il Brescia del presidente Cellino a retrocedere direttamente. Invece, Sampdoria e Salernitana si giocherebbero la salvezza ai playout. Ma tutto può ancora cambiare, e sarà necessario attendere le decisioni ufficiali per avere il quadro definitivo.

Solo certezze: tre gironi da 20 squadre e un’Ascoli che deve rialzarsi

L’unico elemento già definito riguarda la struttura della prossima Serie C: saranno confermati i tre gironi da 20 squadre, per un totale di 60 partecipanti. Un format che conferma quanto sarà dura la concorrenza anche nella prossima stagione.

L’Ascoli, dal canto suo, deve reagire immediatamente e costruire una squadra all’altezza dell’obiettivo: tornare in Serie B senza più esitazioni. Servono scelte nette, competenza e una visione chiara. Perché restare ancora un anno in C potrebbe costare caro, in tutti i sensi.

Sezione: News / Data: Ven 30 maggio 2025 alle 14:00
Autore: Tutto Ascoli Redazione
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