L’attesa è quasi finita. Dopo settimane di incertezza e voci, l’Ascoli Calcio si avvia finalmente verso una nuova era. Massimo Pulcinelli, ormai non più gradito dalla piazza, ha deciso di farsi da parte. Una scelta inevitabile, maturata nel tempo, anche per effetto di una frattura sempre più profonda con l’ambiente bianconero, acuita dalla retrocessione e dalle incomprensioni con la tifoseria.

Ma prima di uscire definitivamente di scena, Pulcinelli ha voluto completare l’iter di iscrizione al prossimo campionato di Serie C, come più volte promesso pubblicamente. Un atto di responsabilità, utile a garantire la regolare continuità del club e a consegnare alla nuova proprietà un Ascoli in regola con le scadenze federali.

Il cambio di consegne è ormai imminente. Si attende solo l’annuncio ufficiale del passaggio di proprietà da Ferinvest a Distretti Ecologici, la realtà guidata da Cristian Passeri, già vicino al club da tempo e pronto a inaugurare un nuovo corso. Si tratta di un passaggio cruciale per la stabilità societaria, ma anche simbolico: l’inizio di una fase in cui, finalmente, si potrà tornare a parlare di campo e di calcio giocato, dopo mesi in cui a far notizia sono stati solo scontri, polemiche e scelte discutibili.

Il nuovo corso dovrà ripartire con umiltà, lucidità e una programmazione solida, a partire dalla scelta del direttore sportivo e dell’allenatore, fino alla costruzione di una squadra competitiva per la Serie C. Ma soprattutto dovrà riallacciare il rapporto con una tifoseria delusa, ferita, ma ancora innamorata dei colori bianconeri.

Pulcinelli si congeda così da una storia che ha visto alti e bassi, promesse e rotture. Il futuro ora è tutto da scrivere, ma una cosa è certa: l’Ascoli ha bisogno di tornare a essere solo calcio.

Sezione: News / Data: Gio 05 giugno 2025 alle 14:00
Autore: Tutto Ascoli Redazione
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