L’iscrizione dell’Ascoli Calcio al prossimo campionato di Serie C non sembra essere in dubbio. I documenti stanno per essere ultimati, la fideiussione da 700 mila euro è quasi pronta, e la tassa di iscrizione da 60 mila euro verrà regolarmente versata. L’incartamento completo, con tutti i requisiti economici, fiscali e infrastrutturali richiesti, sarà inviato via PEC alla Lega Pro, che ne valuterà la regolarità entro il 9 giugno, attraverso la Covisoc e la Commissione Criteri Infrastrutturali.

Sul piano tecnico, quindi, la strada è tracciata. Ma è dietro le quinte che si gioca la partita più importante: quella del futuro societario del club.

Tifosi in attesa, silenzio che genera inquietudine

La tifoseria bianconera, scossa dalla retrocessione e assetata di segnali, resta in silenziosa attesa. Ma è un’attesa che si sta trasformando in preoccupazione. Le stanze della sede di Corso Vittorio Emanuele continuano a tacere. Nessun comunicato, nessuna presa di posizione, nessuna conferma né smentita ufficiale. Solo indiscrezioni, che però alimentano pensieri e aspettative.

Il nodo, chiaramente, è la possibile cessione del club. Un passaggio che, secondo fonti vicine alla trattativa, non dovrebbe avvenire prima dell’avvenuta iscrizione al campionato. E proprio in questa logica, Massimo Pulcinelli starebbe portando a termine gli ultimi adempimenti con il possibile supporto dei Distretti Ecologici, guidati dalla famiglia Passeri.

Distretti Ecologici: un futuro che prende forma

Il dialogo tra Pulcinelli e i Passeri è costante. Le parti stanno cercando una soluzione che possa soddisfare entrambi, nel rispetto degli equilibri economici e delle ambizioni sportive. Non si tratta di una semplice vendita, ma di un ingresso strutturato nel club, che potrebbe dare all’Ascoli una nuova governance, un nuovo volto, una nuova spinta emotiva.

Se tutto dovesse andare come previsto, l’annuncio ufficiale del passaggio di proprietà potrebbe arrivare dopo il via libera all’iscrizione da parte della Covisoc. Tempistiche tecniche e legali impongono prudenza, ma i giochi, ormai, sembrano quasi fatti.

Una nuova era alle porte?

L’Ascoli potrebbe quindi cambiare pelle nel giro di poche settimane. Ma, per il momento, la parola d’ordine resta attendere. I tifosi incrociano le dita, sperano in un segnale forte, e chiedono solo trasparenza e progettualità. Vogliono tornare a credere in un club che, nonostante la retrocessione, ha ancora tanto da offrire. E che potrebbe presto iniziare una nuova era, finalmente all’altezza della sua storia e del suo popolo.

Sezione: News / Data: Mer 04 giugno 2025 alle 13:00
Autore: Tutto Ascoli Redazione
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