Il 4-3-1-2 è oramai un modulo collaudato e per la terza volta in sei gare l'Ascoli non becca gol dopo aver a lungo posseduto il triste primato della retroguardia più perforata del torneo. Ma il successo contro la corazzata Empoli non sta solo nelle gambe ma anche nella testa dei bianconeri che vedono avvicinarsi, partita dopo partita, il traguardo di una salvezza addirittura diretta dopo aver vissuto l'incubo della retrocessione appena un mese fa. Un Ascoli trascinato dai suoi leader a cominciare da quel Dionisi (ancora a segno) che ha dato personalità alla squadra (non a caso nell'ultima sconfitta a Cosenza non c'era per squalifica) fino a Brosco, regista di una difesa perfetta. Senza tralasciare la decima rete di Bajic, l'attaccante umile, che va in doppia cifra superando il pur osannato Scamacca; i polmoni del maratoneta stakanovista Saric. 

Sezione: News / Data: Lun 03 maggio 2021 alle 10:00 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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