Con la Lucchese e il Brescia fuori dai giochi per la Serie C 2025/26 a causa della mancata presentazione della domanda di iscrizione, si aprono ufficialmente gli scenari per riammissioni e ripescaggi. A prendere il posto delle due escluse saranno, con ogni probabilità, le squadre retrocesse nell’ultima stagione e ancora in regola sotto il profilo economico e sportivo.

In pole position c’è la Pro Patria, che risulta la prima nella graduatoria di riammissione. A seguire troviamo il Caldiero Terme, anche se permangono dubbi sulla volontà del club di tornare in C. Situazione più chiara per il Sestri Levante, che ha già annunciato l’intenzione di ripartire dalla Serie D. Legnago Salus e Clodiense restano dunque in attesa di sviluppi, pronte a subentrare.

Discorso diverso per i club la cui domanda potrebbe essere respinta dalla Covisoc. Il caso più eclatante è quello della Spal, con forti probabilità di esclusione per problemi legati alla garanzia fideiussoria. In caso di bocciatura, scatteranno i ripescaggi.

A beneficiarne per prima sarà la Inter U23, nuova seconda squadra nerazzurra. A seguire, nella lista delle società pronte a subentrare: Ravenna, una delle retrocesse dell’ultima C; Milan Futuro, l’altra “seconda squadra” attesa al debutto; e infine la Reggina, pronta a rimettersi in corsa dopo anni complicati.

La situazione resta fluida e sarà ufficializzata nei prossimi giorni, ma la geografia della nuova Serie C è già destinata a cambiare volto tra rinunce, bocciature e ripartenze inattese.

Sezione: News / Data: Dom 08 giugno 2025 alle 16:00
Autore: Tutto Ascoli Redazione
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