Inesperienza, errori, prodezze del portiere avversario, questo e tanto altro è stata Empoli-Ascoli. I bianconeri tornano ad Ascoli dopo una settimana, per via delle tre trasferte tra campionato e Coppa, con appena un punto, conquistato all'Arechi, e due sconfitte probabilmente immeritate. Prima contro il Genoa poi contro l'Empoli, l'Ascoli non è riuscito a portare a casa due vittorie che sembravano alla portata. A Marassi l'Ascoli era andato in vantaggio per poi farsi recuperare e superare. Perdere contro il Genoa però ci sta e la prestazione offerta dalla truppa di Zanetti aveva fatto ben sperare in vista proprio di Empoli.

E invece, contro la formazione toscana l'Ascoli non è riuscito a conquistare i tre punti, nonostante i bianconeri siano passati per primi in vantaggio con Brosco. L'Ascoli non è riuscito a chiuderla e, complici anche alcuni errori, prima si è fatto riprendere e poi, in pieno recupero, è arrivato il gol di La Gumina. Sulla carta l'Empoli è superiore all'Ascoli ma, visto anche il periodo poco positivo dei toscani, si pensava che il Picchio potesse tornare a casa con una vittoria. Purtroppo cosi non è stato.

L'Ascoli è stato padrone del campo ma è chiaro che serve fare di più. L'Ascoli deve ripartire subito con la consapevolezza di potersela giocare contro chiunque, ma che dei miglioramenti devono essere fatti. Le partite vanno chiuse prima, gli errori vanno limitati cosi come le distrazioni. L'Ascoli, come ha anche detto Brosco nel post partita, forse paga un pò di inesperienza. Ma buttare via tutti i progressi mostrati dalla squadra (a Genova e ad Empoli l'Ascoli ha giocato con la mentalità della grande squadra), potrebbe essere scoraggiante e determinante, in modo negativo, per la classifica del Picchio. Vietato mollare quindi, ma l'Ascoli deve lavorare per migliorarsi perchè le altre corrono e non sono permessi più passi falsi.

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 08 dicembre 2019 alle 17:18
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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