GONDO TORNA AL GOL

Il suo avvio di stagione aveva fatto ben sperare. Poi il blocco, come quello di tutta la squadra, qualche infortunio e una difficoltà perenne nel trovare la via della rete. Un lungo digiuno per Gondo che si è interrotto il 18 dicembre contro il Cosenza. Nell'occasione l'ivoriano riuscì a ritrovare il gol. Due mesi dopo Gondo torna a segno, solo su rigore, ma è un gol pesante, contro Buffon, che vale i tre punti, la seconda vittoria consecutiva per l'Ascoli con Breda in panchina, un passo in avanti verso la zona playoff e più lontano da quella playout. Un gol che speriamo possa dare serenità all'attaccante che potrà essere fondamentale per la parte finale della stagione. 

DUE SU DUE

Roberto Breda non poteva augurarsi avvio di esperienza sulla panchina dell'Ascoli migliore di questa. Esordio e vittoria 1-0 contro il Perugia con un gol di Collocolo. Alla seconda panchina altra vittoria per 1-0, questa volta con il rigore di Gondo. Il bel calcio ancora non si vede, ma questo Ascoli è molto pratico, attento, corto e compatto. Non lascia spazio agli avversari, non da segni di deconcentrazione e appena può da la zampata vincente. Squadra esteticamente da rivedere ma tremendamente concreta.

VOGLIA DI VINCERE

L'Ascoli vince e Gondo nel dopo partita a ben spiegato come è cambiato lo spirito della squadra con l'arrivo di Breda. Questo Ascoli ha una voglia di vincere molto più grande rispetto a prima. Nulla è lasciato al caso. L'Ascoli scende in campo con l'idea di portare i tre punti a casa. Ce l'aveva anche prima, ma ora è più determinata e convinta. Ha anche maggiori certezze, più autostima che spinge i giocatori ad andare oltre ogni ostacolo e dare tutto per portare a casa il bottino pieno. Una squadra, come sottolineato anche da Breda, che rispecchia il DNA ascolano sempre di più.

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 19 febbraio 2023 alle 07:00
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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