Saggiamente attenderà comunicazioni ufficiali, il presidente federale Gabriele Gravina relativamente alle decisioni adottate ieri dai club di B nel direttivo di Lega ancora una volta compatti nel sostenere le loro posizioni. Esattamente come la scorsa estate quando la richiesta di bloccare i ripescaggi e di rimodulare il format del torneo fu inoltrata all’allora Commissario straordinario Roberto Fabbricini che decise di tenerne conto anche per salvaguardare l’inizio dei campionati. Protagonista allora dall’altro lato della barricata come numero uno della Lega Pro che finiva per subire quel provvedimento tanto contestato, Gravina ora farà valutare dai legali della Federcalcio la sostenibilità giuridica delle decisioni prese dai club cadetti. Anche per scongiurare nuove contrapposizioni. Ma, ieri sera, in Figc non avevano ancora ricevuto comunicazioni ufficiali da parte di Balata. Il presidente federale ha anche ribadito che le regole vanno rispettate. E in vista delle scadenze ha precisato: «ci saranno ancora controlli maggiori della Covisoc affinché sia garantita la massima regolarità e trasparenza». Intanto Palermo e Foggia già mettono a punto i ricorsi contro la scelta di Lega B di non far disputare i play out ritenendoli superati dalla classifica scaturita dalla sentenza del TFN.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Mar 14 maggio 2019 alle 12:00 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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