LEALI 6: Becca due reti su calcio di rigore, inerme, e salva su Cuppone nel finale, altrimenti il passivo sarebbe stato più ampio.

BASCHIROTTO 5.5: Primo tempo propositivo, ma nella ripresa cala di tono e scompare definitivamente.

BOTTEGHIN 6: Tiene botta ed è l’unico della retroguardia come sempre a non ammainare bandiera bianca.

AVLONITIS 5: Un errore clamoroso che un calciatore della sua esperienza non può commettere. E concede un rigore ingenuo.

D’ORAZIO 5: Anche per lui errore che un giocatore esperto non deve fare quando commette fallo su Beretta e poi va in confusione. Sostituito.

BUCHEL 5: Annullato totalmente da Antonucci e da tutto il centrocampo del Cittadella. Partita abulica.

SARIC 5.5: Ci prova per tutta la gara ma viene sistematicamente fermato dagli avversari. Si intestardisce più di una volta e alla fine viene sostituito.

MAISTRO 4.5: Probabilmente il peggiore in campo dei suoi. Sovrastato dal suo dirimpettaio, gioca la sua peggior gara in bianconero.

SABIRI 5: Poco e niente, svogliato e poco presente nel gioco, si schiaccia troppo con gli attaccanti divenendo facilmente marcabile da Pavan che lo domina. Sfiora il gol sul finale di primo tempo.

DIONISI 5: Giornata negativa, non molla ma non è in partita e finisce per innervosirsi.

BIDAOUI 5: Parte sgasando un paio di volte ma nel corso della partita gli avversari gli prendono le misure e lo bloccano facilmente.

FELICIOLI 5.5: Entra all’intervallo ma fa poco di più di D’Orazio per farsi preferire.

ILIEV 5: Sembra un pesce fuor d’acqua negli schemi bianconeri. Passo indietro.

ERAMO 5: Nessuno si accorge del suo ingresso in campo.

COLLOCOLO 5.5: Prova un paio di volte a strappare ma lo fermano con facilità. 

DE PAOLI sv

ALL.SOTTIL 5: L’Ascoli sbaglia tutto e viene sovrastato sotto ogni aspetto. Tecnico, tattico e soprattutto mentale. Cittadella piu aggressivo e più compatto, arriva su tutte le seconde palle e pare messa meglio in campo. Poi gli errori individuali fanno il resto.

Sezione: Copertina / Data: Sab 11 dicembre 2021 alle 16:07
Autore: Manuel Fioravanti
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