Il feeling con il gol, tutto ciò che è mancato all'Ascoli sia nella gara contro la Reggina, che per tutta la durata di questo campionato, chiuso senza aver sfruttato l'ultima opportunità rimasta. Con le dirette inseguitrici per l'ottavo posto che avevano lasciato una via preferenziale ai bianconeri per guadagnarsi il playoff, gli uomini di Roberto Breda non sono riusciti nell'intento, mettendo la parola fine su una stagione molto difficile. Alti e bassi iniziali, poi il cambio di allenatore con l'esonero di Cristian Bucchi e una svolta che sembrava finalmente raggiunta, prima di un nuovo crollo e del sogno finale che si infrange nello stadio Oreste Granillo di Reggio Calabria. 

Poche modifiche alla formazione del Picchio, rispetto a quella vista nella gara contro il Como: al centro del campo ha ripreso il proprio posto Michele Collocolo, dopo aver scontato la squalifica di una giornata, in attacco invece, spazio a Cedric Gondo a sostituire il capitano Federico Dionisi. Tanto cuore per i marchigiani, che non hanno impattato al meglio la gara, ma il livello del gioco dell'Ascoli è mano a mano cresciuto. 

Il fiato sospeso fino alla fine dei tempi regolamentari, con una difesa rivelatasi solida. Ma nel 4' di recupero il gelo si è abbattuto sulla squadra picena, Canotto infila il pallone alle spalle di Nicola Leali e il muro crolla. Tante, forse troppe, occasioni lasciate andare nella zona offesiva, già contro il Como, poi di nuovo contro la Reggina, che alla fine della partita festeggia la sua qualificazione.

L'Ascoli porta via con sé la grinta dimostrata fino all'ultima giornata di Serie B, con l'unico rimpianto di una concretezza mancata nel momento più importante. Si potrebbe dire che l'obiettivo di Breda e dei suoi ragazzi fosse comunque la salvezza, ma tutto il popolo bianconero ci aveva creduto alla possibilità di un bis, dopo i playoff dello scorso anno. Si chiude, dunque, un'annata travagliata con il futuro che si aprirà già domani, con la società chiamata a decidere se mantenere il proprio allenatore e ricominciare a costruire la rosa per il prossimo campionato o ripartire di nuovo da zero, con un altro leader a prendere le redini del Picchio. Tra gioie, speranze e rimpianti finisce qui la stagione dell'Ascoli Calcio

Sezione: Editoriale / Data: Ven 19 maggio 2023 alle 23:00
Autore: Bendetta Seghetti
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