Quella di sabato pomeriggio sarà sicuramente una partita speciale per Eddy Gnahorè. Il centrocampista bianconero torna a sfidare la sua vecchia squadra con cui ha giocato nella stagione 2017/18. Quell'anno Gnahorè collezionò 36 presenze mettendo a referto anche quattro reti. Un'annata nella quale il Palermo sfiorò la serie A sfuggita in finale playoff contro il Frosinone.

Quella però fu senza dubbio la miglior stagione del centrocampista in Italia. Il Napoli lo scovò nella Carrarese, poi iniziò a girare tra Carpi (dove un brutto incidente stradale condizionò la sua stagione), Crotone e Perugia senza però mai veramente lasciare il segno. Il Napoli decise poi di girarlo al Palermo dove venne accostato a Paul Pogba. Lui con grande entusiasmo e professionalità però chiarì subito che non voleva paragoni del genere, lui era semplicemente Gnahorè. 

Quella fu senza dubbio la sua migliora stagione in Italia, poi il passaggio in prestito all'Amiens, il suo valore che crebbe fino a 4 milioni di euro, prima dell'approdo in Cina al Wuhan Yangtze prima del ritorno in Francia sempre all'Amiens. Lo scorso anno l'Ascoli decise di puntare su di lui ma l'infortunio al ginocchio lo mise fuori uso per tutta la stagione.

Quest'anno la musica sembra essere finalmente cambiata. Gnahorè sta pian piano recuperando la miglior condizione, si è già messo sulle spalle il centrocampo anche se ancora dimostra di avere dei limiti nei movimenti e nella tenuta fisica. L'Ascoli punta tantissimo su di lui che contro il Palermo, vorrà sicuramente dimostrare tutto il suo valore, che non è cambiato rispetto a quel giocatore accostato a Pogba e che con i rosanero sfiorò la promozione in Serie A.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 13 settembre 2023 alle 09:00
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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