Una vittoria che vale doppio

Una vittoria fortemente voluto, cercata, sofferta e alla fine ottenuta. L'Ascoli non brilla ma porta a casa il risultato. Come sottolineato anche da William Viali nel dopo partita, la squadra ha fatto un altro step in avanti. Il Picchio, con la Ternana, ha dimostrato di saper soffrire, giocare un calcio sporco ma alla fine ha ottenuto i tre punti. Per sopravvivere in Serie B serve anche questo e l'Ascoli ha dimostrato di esserci, ha risposto presente.

Partita intensa, molto sentita, di un'importanza quasi vitale, aspetti che hanno pesato sulla prestazione dell'Ascoli che non è stata delle migliori. Dobbiamo essere onesti, forse la Ternana meritava qualcosa in più, ma il calcio va anche così. L'Ascoli si è ripreso quello che gli era stato tolto in partite come quella contro il Sudtirol, peggio ancora con il Palermo quando i tre punti sarebbero stati più che meritati prima della frittata finale. Stessa storia a Cremona, l'Ascoli meritava i tre punti ed è tornata a casa con uno solo. Probabilmente con la Ternana nemmeno si meritava di vincere, eppure vittoria è stata.

Tre punti che danno maggiore consapevolezza ad una squadra che deve continuare a ricercare la prestazione ma quando questa non arriva deve riuscire a portare via il massimo, giocando un calcio maschio e sporco, non bello a vedersi ma efficace. Il risultato finale è quello che conta, in partite come quella con la Ternana, giocata in questo modo, vale ancora di più. E' successo di tutto, Var, gol annullati, il rigore sbagliato dall'ex Dionisi accolto da applausi dai tifosi bianconeri. Sembra essere la trama di un film: l'ex capitano che fallisce dal dischetto, l'Ascoli che segna dagli 11 metri e replica nel finale per conquistare la vittoria. Nessuna finzione, è tutto vero!