Ascoli-Benevento, si cercano certezze: due squadre in direzione rinascita

Con la ripresa degli allenamenti nel pomeriggio di oggi 21 febbraio, per l'Ascoli Calcio si archivia definitivamente il capitolo Parma, per aprirsene un altro, quello che porterà alla sfida di domenica alle 16:15 contro il Benevento. Se si porta il nastro indietro di un paio di giornate entrambe le squadre apparivano in grande crisi e pericolosamente vicine alla zona bassa della classifica. 

Il 4 febbraio, infatti, dopo le sconfitte rispettivamente contro il Cittadella e il Venezia, ambedue i club esoneravano i propri allenatori: Cristian Bucchi lasciava per sempre la panchina bianconera e Fabio Cannavaro quella giallorossa. Una situazione analoga che necessitava di un'eguale rinascita. La ripresa del campionato, però, con i nuovi allenatori, non è stata la stessa: l'Ascoli, infatti, con Roberto Breda, è riuscita a centrare due vittorie su due, incassando sei punti e tornando al successo dopo 110 giorni di vuoto; il Benevento, invece, preso in carico da Roberto Stellone, ha subito una nuova sconfitta contro il Cagliari, prima di ritrovare la gioia dei tre punti contro il Brescia nell'ultima giornata di Serie B. 

Ora la classifica è cambiata, con il Picchio risalito fino al dodicesimo posto, mentre i campani sono ancora nella zona più critica, ad un punto dal terzultimo gradino, e questo si tradurrà nella determinazione con cui i beneventani si presenteranno allo stadio Cino e Lillo Del Duca con l'obiettivo salvezza nelle gambe. Una risolutezza con cui l'undici ascolano, in forte difficoltà nel reparto avanzato, dovrà fare i conti.