Una ricerca rapida, un innesto di emergenza. Quando all’Ascoli Calcio è stato chiaro che Nicola Leali sarebbe rimasto fuori per lungo tempo, l’unica soluzione della dirigenza del Picchio era quella di tornare a sondare il mercato. L’undici di Cristian Bucchi necessitava di un nuovo portiere titolare e il profilo individuato dal ds Marco Valentini è stato quello di Noam Baumann.

Nato in Svizzera, l’estremo difensore è arrivato in terra picena da svincolato dopo aver chiuso la sua ultima esperienza in patria con la maglia del Lugano. La prima volta in bianconero l’8 settembre 2022, la prima gara già due giorni dopo, schierato in porta nella sfida in trasferta allo stadio Renato Curi contro il Perugia, dove subisce una sola rete, ma decisiva per la sconfitta dell’Ascoli. La seconda presenza con la casacca del Picchio si conclude in modo persino peggiore: al 30’, con i marchigiani già sotto di ben due reti, il giocatore elvetico è costretto al cambio e a lasciare spazio ad Enrico Guarna.

Quello contro il Parma, dunque, è l’ultimo momento di Baumann in Serie B: proseguirà la sua stagione tra la panchina e la tribuna. Prima sostituito dal portiere calabrese, poi finito ai margini del progetto dopo il rientro di Leali. Era dunque prevedibile il suo addio a gennaio, nella sessione di calciomercato invernale che si è appena conclusa: discussa per tutto il mese la sua partenza, alla fine lo svizzero ha deciso di rescindere il proprio contratto con la società ascolana, mettendo la parola fine sulla sua esperienza in Italia, un avventura non indimenticabile.

Sezione: Focus / Data: Mer 01 febbraio 2023 alle 15:30
Autore: Bendetta Seghetti
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